L’inaugurazione del progetto All the Feels, within an Evolving Landscape di Ramak Fazel si è tenuta oggi al Volvo Studio Milano alla presenza dell’artista. A fare gli onori di casa è stata Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia e responsabile delle attività di Volvo Studio Milano.
All the Feels, within an Evolving Landscape è un progetto artistico multidisciplinare realizzato espressamente per Volvo Studio Milano a cura della galleria d’arte Viasaterna* e in collaborazione con Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano Onlus** e Portanuova.
Attraverso lo spunto della creazione artistica, l’iniziativa invita a osservare con rinnovata curiosità ai contenuti architettonici di una parte della Milano più moderna – quella del contesto urbano in evoluzione sostenibile di Portanuova – e si articola su due distinti momenti:
– un’installazione realizzata sulla piazza Alvar Aalto, sopra il Volvo Studio Milano, che permette un’esplorazione della skyline di Portanuova attraverso speciali visori e modelli in scala;
– una mostra di opere di Ramak Fazel all’interno del Volvo Studio Milano, i cui spazi interagiscono così con quelli pubblici esterni.
Attraverso All the Feels, within an Evolving Landscape Volvo dà un apporto qualitativo al variegato palinsesto della Milano Art Week e Design Week con una proposta in linea con uno dei filoni principali nei quali si inserisce la sua attività, quello legato all’Arte. Il progetto consente inoltre di riproporre il legame di Volvo con il distretto di Portanuova in funzione di ricerca e pensiero avanzato e di ribadire due dei valori fondamentali di Volvo: la Sostenibilità e la centralità della Persona in chiave anche di inclusività.
Il Volvo Studio Milano, centro dell’attività, tiene infine fede una volta di più alla propria missione di luogo di diffusione dei valori della Cultura nella città di Milano.
Ramak Fazel e una Milano da osservare e scoprire
Ramak Fazel, fotografo americano di origine iraniana, vive e lavora tra New York e Los Angeles ma è legato a doppio fio a Milano, città nella quale ha vissuto e lavorato per quindici anni tra il 1994 e il 2009, collaborando con prestigiose riviste di design e architettura e producendo un’opera archivio intitolata Milan-Unit.
La Milano sulla quale Ramak Fazel torna a puntare lo sguardo dal punto di osservazione di piazza Alvar Aalto è frutto di una delle opere di riqualificazione urbana più imponenti ed efficaci realizzate in Europa. L’artista ha individuato cinque strutture che ritiene definiscano il nuovo paesaggio contemporaneo della città: Torre UniCredit, il Bosco Verticale, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, il Palazzo Lombardia e la Chiesa di San Gioachimo. Si tratta di opere di varie epoche, con storie e funzionalità diverse, uniti in una stimolante prospettiva di sviluppo temporale. L’esplorazione avviene attraverso cinque visori in alluminio puntati sulle strutture, una rivisitazione dei cannocchiali panoramici tipici dei belvedere italiani. I visori, in ossequio al linguaggio dell’artista, aggiungono una lastra forata che richiama le prime fotocamere a banco ottico, alla quale è fissato un cilindro che focalizza lo sguardo. Lo scopo – che è anche una promessa – è osservare con curiosità per scoprire dettagli inediti o qualcosa di nuovo rispetto a ciò che pensiamo di conoscere.
Ramak Fazel ha voluto che l’esperienza di esplorazione fosse anche tattile e capace di coinvolgere persone non vedenti o ipovedenti. Grazie alla collaborazione con Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano Onlus, a completare l’installazione ci sono dunque modelli in scala dei cinque edifici protagonisti della skyline. I testi che completano la descrizione dei cinque modelli sono in colori contrastati, leggibili da persone ipovedenti, oltre che in braille.
All the Feels, within an Evolving Landscape si svolge, come detto, anche all’interno di Volvo Studio Milano con una mostra di lavori di Ramak Fazel tratti da Milan Unit ai quali si aggiungono alcune opere inedite. Fra queste, alcune immagini che raccontano il vissuto personale dell’artista legato anche al brand Volvo: la prima auto di proprietà utilizzata per imparare a guidare e l’ultima regalata prima di lasciare Milano nel 2009 per tornare negli Stati Uniti. Reminiscenze e memorie che si riassumono nella domanda “Where is the Volvo in yours?” che campeggia su un poster all’interno della mostra.
L’installazione pubblica su piazza Alvar Aalto sarà accessibile tutti i giorni fino al 15 aprile, dalle ore 10:00 alle ore 20:00. L’atto conclusivo sarà un talk alla presenza dell’artista presso il Volvo Studio Milano nella serata di martedì 15 aprile. La mostra all’interno di Volvo Studio Milano prosegue invece e sarà visitabile fino al 27 settembre 2025 negli orari di apertura del Volvo Studio.
Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia e responsabile delle attività del Volvo Studio Milano, ha affermato:
“Il progetto All the Feels, within an Evolving Landscape nasce da un incontro fortuito e fortunato con Ramak Fazel. L’idea di uscire dagli spazi di Volvo Studio Milano, di cominciare il progetto all’aperto, ci ha subito convinto, perché permette a Fazel di esprimere tutte le sfaccettature della sua arte e del suo sguardo poliedrico. La sfida di rendere l’esperienza dell’osservazione di una porzione della città accessibile al più ampio pubblico possibile è uno dei tratti di questo artista che sa guardare il mondo, lui sì, con un visore aperto al massimo grado. Un approccio che corrisponde più che mai ai valori professati da Volvo.”
Irene Crocco, fondatrice di Galleria Viasaterna, ha detto:
“Grazie a Ramak Fazel, dagli anni di Milan Unit e ancora oggi, abbiamo l’occasione di leggere, scoprire e vivere Milano in chiave nuova, sorprendente e senza stereotipi. Con All the Feels, within an Evolving Landscape, Fazel si conferma essere un artista unico, un viaggiatore instancabile tra culture e geografie distanti che paiono tutte appartenergli.”
Portanuova e la scelta di Volvo a favore della Sostenibilità
Il progetto All the Feels, within an Evolving Landscape consente a Volvo di ribadire l’importanza del concetto di approccio sostenibile alle proprie attività e allo sviluppo dei contesti urbani chiamati a ospitare la mobilità di domani. Il quartiere di Portanuova unisce sostenibilità e innovazione: primo distretto al mondo a ottenere la doppia certificazione LEED® e WELL® for Community (che valuta gli aspetti sociali, ambientali ed economici di uno sviluppo urbano), Portanuova ha contribuito a trasformare Milano grazie a edifici iconici e sostenibili ed è dunque diventato simbolo di un futuro urbano verde, connesso e inclusivo.
A riprova della condivisione di valori con Portanuova, sostanziata da un luogo come il Volvo Studio Milano, Volvo Cars ha lanciato proprio a Portanuova, nel giugno del 2023, la piccola SUV tutta elettric EX30, l’auto più sostenibile della sua storia.
Volvo Cars è impegnata in una transizione verso la mobilità elettrica con l’ambizione di raggiungere la neutralità climatica alla volta del 2040. Un passaggio epocale nel quale è importante guidare correttamente il cliente. Da tale approccio deriva anche una grande attenzione alla Persona e una valorizzazione delle eccellenze dell’individuo, la cui centralità rispetto all’azione di Volvo viene ribadite costantemente.
Volvo Studio Milano e i valori di Volvo
Volvo Studio Milano è lo spazio di brand Volvo nel cuore della Milano di urbanismo più avanzato – quello del quartiere di Portanuova. Inaugurato nel 2017, il Volvo Studio Milano è concepito come un raffinato ambiente di ispirazione scandinava nel quale il pubblico incontra Volvo e i suoi valori entrando in un mondo fatto di tecnologia, sicurezza, attenzione all’ambiente, design e lusso discreto. Attraverso il luogo e gli eventi che vi si svolgono, Volvo racconta sé stessa e il suo il viaggio verso la futura mobilità sostenibile in una transizione il cui obiettivo è dato dal raggiungimento della neutralità climatica nel 2040, sentendo al contempo il “polso” del pubblico rispetto ai rivoluzionari scenari che le tecnologie applicate alla mobilità stanno proiettando.
Un approccio che denota la grande attenzione alla Persona tipica di Volvo. Lo spazio del Volvo Studio Milano ospita un calendario di eventi basati principalmente su Musica e Arte ai quali è affidato il racconto dei valori del brand Volvo. Attraverso il coinvolgimento di entità lontane dal mondo dell’auto, sulla base di una reale condivisione di valori, si sviluppano proposte artistiche in grado di ispirare e coinvolgere il pubblico. Volvo è da sempre attenta alle trasformazioni, ai nuovi linguaggi e alle transizioni in atto e il Volvo Studio Milano è oggi un punto di riferimento riconosciuto e apprezzato per la diffusione della Cultura nella città di Milano e non solo.
Per info complete sugli eventi 2025 di Volvo Studio Milano: volvostudiomilano.com
*Galleria Viasaterna, fondata a Milano nel 2015 da Irene Crocco, è nata con un interesse specifico per la fotografia ma nel corso degli anni ha allargato il proprio orizzonte di interesse. In quanto galleria di ricerca, presta particolare attenzione al panorama artistico emergente italiano e collabora su base stabile con il Volvo Studio Milano su progetti specifici.
**La Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano Onlus promuove l’indipendenza, l’autonomia e le opportunità culturali dei disabili visivi attraverso la ricerca, lo studio, la formazione e l’offerta di servizi necessari per lo sviluppo personale e professionale.
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Volvo Cars nel 2024
Nel 2024, Volvo Car Group ha registrato un utile operativo da record pari a 27 miliardi di corone svedesi, mentre i ricavi hanno raggiunto il massimo storico di 400,2 miliardi di corone svedesi. Le vendite si sono attestate alla cifra record di 763.389 autovetture a livello mondiale.
Volvo Car Group in breve
Volvo Cars è stata fondata nel 1927 ed è oggi uno dei marchi automobilistici più noti e stimati al mondo, con vendite a clienti in oltre 100 Paesi. Volvo Cars è quotata al Nasdaq di Stoccolma con la sigla “VOLCAR B”.
“Per la vita. Dare alle persone la libertà di muoversi in modo autonomo, sostenibile e sicuro”. Questo obiettivo si riflette nell’ambizione di Volvo Cars di diventare un produttore con una gamma di auto completamente elettrica e nel suo impegno per una continua riduzione dell’impronta di carbonio, con l’ambizione di raggiungere emissioni di gas serra net-zero entro il 2040.
A dicembre 2024, Volvo Cars contava circa 42.600 dipendenti a tempo pieno. La sede centrale di Volvo Cars si trova a Göteborg, in Svezia, dove viene svolta gran parte delle attività di sviluppo di prodotto, marketing e amministrazione. Gli impianti di produzione di Volvo Cars sono a Göteborg, Ghent (Belgio), in South Carolina (USA), a Chengdu, Daqing e Taizhou (Cina). La Casa automobilistica ha inoltre centri di ricerca e sviluppo e di progettazione a Göteborg e Shanghai (Cina).
I fatti e le descrizioni contenuti in questo materiale per la stampa si riferiscono alla gamma internazionale di autovetture prodotte da Volvo Cars. Le caratteristiche descritte possono essere optional. I prodotti Volvo in vendita sul mercato italiano possono variare in termini di specifiche e allestimenti rispetto a quanto illustrato sul sito.
Automobile Magazine – ITALIA