Si rafforza il ruolo dell’Autorità di
regolazione dei trasporti nella definizione dei pedaggi
autostradali. Lo prevede la bozza del decreto Infrastrutture che
attribuisce all’Art maggiori poteri nella definizione delle
tariffe e cambia di fatto la prospettiva. Si passa cioè
dall’indivuazione dei padaggi in base al sistema definito con
delibera dell’Art, all’adozione diretta del sistema tariffario
da parte dell’Autorità, abbandonando quindi l’attuale sistema di
approvazione caso per caso con singoli provvedimenti. Sul
fronte delle concessioni inoltre viene stabilito che per tre
anni a decorrere dall’entrata in vigore del decreto, per
agevolare l’avvio delle nuove gare, nelle more della
presentazione del piano economico-finanziario, il Mit “è
autorizzato ad adottare, anche in modalità stralcio, l’elenco
dei lavori e delle opere di manutenzione straordinaria da
inserire nei bandi di gara”.
   

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